In questa guida vedremo 5 motivi per cui utilizzare una Smart TV come monitor PC, le caratteristiche tecniche da tenere in considerazione, come la risoluzione dello schermo, l’input lag, il tempo di risposta, la frequenza di aggiornamento e la compressione del colore. Inoltre, vedremo quali sono i vantaggi nell’utilizzare una Smart TV come monitor PC in termini di produttività e intrattenimento.
Indice
Perché usare una Smart TV come monitor PC
Il desiderio di sostituire un monitor con una TV può essere motivato principalmente dalle dimensioni dello schermo. Tuttavia, è importante considerare attentamente questa scelta. Mentre una TV più grande può sembrare allettante, potrebbe creare problemi pratici, specialmente se intendi posizionarla sulla tua scrivania. Le dimensioni generose di una smart TV da 55 pollici potrebbero limitare lo spazio disponibile per lavorare. Inoltre, a differenza dei monitor, le TV spesso non offrono la flessibilità di inclinazione o rotazione.
Fortunatamente, l’installazione di un supporto VESA può risolvere queste problematiche, garantendo la giusta posizione per la tua TV. È importante scegliere il braccio adatto consultando una guida al montaggio VESA. Inoltre, utilizzare una TV così grande sulla scrivania potrebbe affaticare gli occhi, poiché richiederebbe frequenti movimenti per seguire gli elementi sullo schermo.
Si consiglia di evitare TV oltre le 48 pollici per le configurazioni da scrivania, poiché l’esperienza potrebbe non essere ottimale. Per un’opzione più adatta, una TV OLED da 42 pollici potrebbe essere una scelta più equilibrata per l’uso con il PC. Considera attentamente questi fattori prima di prendere una decisione.
Risoluzione dello schermo
Un aspetto molto importante da considerare quando si sceglie una TV per utilizzarla come monitor è la risoluzione. Una TV Full HD 1080p potrebbe non essere la scelta ottimale sulla tua scrivania, poiché la differenza nelle dimensioni dello schermo può influenzare notevolmente la qualità dell’immagine rispetto a un monitor con la stessa risoluzione. Questo perché i monitor hanno una maggiore densità di pixel per pollice, rendendo l’immagine più nitida agli occhi dell’utente.
Per ottenere la migliore esperienza visiva, se si opta per una TV 1080p, è consigliabile che sia compresa tra 32 e 40 pollici e posizionata a una distanza adeguata dalla scrivania per evitare la percezione dei singoli pixel. Tuttavia, i televisori risoluzione 4K rappresentano un’ottima alternativa per le configurazioni da scrivania, a condizione che non siano troppo grandi. Ad esempio, un televisore 4K da 55 pollici ha una densità di pixel simile a quella di un monitor 1080p da 27 pollici, offrendo un’immagine chiara e dettagliata.
Idealmente, una TV da 42 pollici offre un buon compromesso, con una densità di pixel che si avvicina a quella di un monitor 1440p da 27 pollici. Più piccola è la TV e più alta è la sua risoluzione, migliore sarà la sua performance come monitor per il computer. È importante considerare attentamente le dimensioni e la risoluzione della TV in base alle proprie esigenze e preferenze per ottenere la migliore esperienza visiva durante l’utilizzo del PC.
Input lag
L’input lag, come indica il termine stesso, rappresenta il tempo di latenza necessario affinché un dispositivo, come un televisore o un monitor, reagisca a un comando proveniente da mouse o tastiera. Questo ritardo si manifesta quando si sposta fisicamente il mouse e si osserva il tempo che il cursore impiega per seguire tale movimento sullo schermo. Nei televisori, l’input lag si attesta generalmente tra i 20 e i 30 millisecondi, mentre sui monitor per PC è solitamente inferiore ai cinque millisecondi.
Tuttavia, grazie alle modalità di gioco presenti in molte TV, è possibile ottenere un input lag a cifra singola, sebbene i monitor dedicati al gaming raggiungano ritardi ancora più ridotti, compresi tra 1 e 2 millisecondi. Va considerato che alcuni televisori di fascia alta oggi possono avvicinarsi notevolmente ai ritardi di input dei monitor. Nonostante 20 millisecondi possano sembrare pochi, se si prevede di utilizzare il televisore come schermo per giocare, è fondamentale ridurre al minimo l’input lag.
Di conseguenza, se si pratica regolarmente il gioco online multiplayer, l’opzione di utilizzare la TV come monitor potrebbe non risultare ottimale. È importante valutare attentamente questo fattore quando si decide come trasmettere il contenuto del PC sulla smart TV, poiché l’esperienza di gioco potrebbe essere compromessa dall’input lag.
Optare per un dispositivo con un ritardo di input più basso assicurerà una maggiore reattività e una migliore esperienza di gioco, specialmente per gli appassionati di videogiochi competitivi online.
Tempo di risposta
Il concetto di tempo di risposta si riferisce al periodo impiegato da ciascun pixel sullo schermo per modificare i propri colori. Nei televisori, in particolare, la priorità è data alla qualità dell’immagine, mirando a un contrasto più marcato e colori più vividi, anche se ciò comporta un tempo di risposta maggiore a causa dell’elaborazione delle immagini. Al contrario, i monitor per PC tendono a offrire un’immagine più nitida senza richiedere una quantità eccessiva di elaborazione, quindi presentano un tempo di risposta notevolmente inferiore.
In media, un televisore può avere un tempo di risposta di circa 15 millisecondi, mentre un monitor potrebbe vantare solo 5 millisecondi. Questa differenza diventa rilevante soprattutto per i giocatori che preferiscono un’esperienza reattiva, poiché un tempo di risposta più alto può causare effetti indesiderati come il motion blur e il ghosting. Questo argomento è più pertinente per i televisori LCD, LED e mini-LED.
Tuttavia, se si possiede una TV OLED, si può godere di tempi di risposta quasi istantanei, con valori tra 0,1 e 0,2 millisecondi. Questa rappresenta una delle vantaggiose peculiarità delle TV OLED rispetto ad altri tipi di display.
Frequenza di aggiornamento
La frequenza di aggiornamento indica quante volte uno schermo si aggiorna per visualizzare una nuova immagine ogni secondo. Le TV standard hanno di solito 60 Hz, mostrando 60 fotogrammi al secondo. I monitor per il gioco, invece, raggiungono spesso i 144 Hz, arrivando anche a 540 Hz. A frequenze più alte, il movimento sullo schermo appare più fluido.
Alcune TV moderne offrono anche frequenze più elevate; quelle menzionate supportano 120Hz. Questo è importante nei giochi, specialmente nei competitivi, dove la fluidità fa la differenza. Cambiare da un monitor a 144Hz a una TV a 60Hz mostra immediatamente un’instabilità e una minore reattività del gioco.
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Compressione del colore
Il sottocampionamento della crominanza è una pratica fondamentale per ridurre le dimensioni delle immagini, spesso impiegata per ottimizzare la trasmissione e la visualizzazione su schermi televisivi. La maggior parte degli utenti non riscontra alcuna diminuzione evidente nella qualità visiva durante l’uso quotidiano. Tuttavia, quando ci si avvicina al display, particolarmente in presenza di testo, potrebbero emergere sfocature o una resa meno nitida dell’immagine.
In molte configurazioni di TV, il sottocampionamento della crominanza si esprime attraverso il rapporto 4:2:0. Questo standard, seppur efficiente per la trasmissione, può compromettere la leggibilità dei testi quando la TV funge da monitor per un computer. Nel dettaglio, osservando da vicino, si potrebbe notare un’inevitabile sfocatura nei caratteri.
Prima di adoperare la propria TV come schermo per il PC, è consigliabile verificare la possibilità di impostare il sottocampionamento della crominanza su 4:4:4 o almeno su 4:2:2. Questo aggiustamento permette di mitigare sensibilmente gli effetti negativi sulla qualità dell’immagine, mantenendo una buona leggibilità del testo anche a distanza ravvicinata.
Optare per una configurazione di sottocampionamento più avanzata può garantire un’esperienza visiva più soddisfacente, soprattutto in ambito lavorativo o per attività che richiedono una lettura dettagliata.
Smart TV come monitor PC come soluzione
Le tecnologie visive hanno compiuto passi da gigante nel rendere immagini e video sempre più accattivanti. Tuttavia, anche se l’elaborazione delle immagini può far sembrare mozzafiato ciò che vedi sullo schermo, la realtà è che i colori potrebbero non sempre essere fedeli alla realtà, soprattutto quando si tratta delle tradizionali TV LCD. I monitor, in generale, tendono ad essere più accurati nella resa dei colori rispetto alle TV.
Questo perché i monitor non sacrificano la precisione a favore della vividezza per far risaltare le immagini. Tuttavia, con l’avvento dei moderni televisori dotati di tecnologie come i pannelli mini-LED e OLED, la situazione sta cambiando. Le TV dotate di pannelli mini-LED e OLED possono superare molti monitor in termini di precisione dei colori. Aziende come Sony, Samsung e LG sono in cima alla lista per la produzione di televisori con colori estremamente accurati.
Se stai cercando una soluzione di visualizzazione di alta qualità per la modifica di foto e video, potresti trovare la risposta in uno di questi televisori di fascia alta.
Perché scegliere di utilizzare una smart TV come monitor PC
Tuttavia, scegliere se utilizzare una TV come monitor dipende dalle tue esigenze specifiche e dal tipo di lavoro che svolgi al computer. Se intendi principalmente guardare tantissimi film o video, una TV di fascia alta potrebbe essere una scelta eccellente. Tuttavia, se il tuo lavoro richiede una precisione estrema nei colori, allora potresti preferire un monitor dedicato. Per quanto riguarda i giochi, i monitor sono spesso la scelta preferita.
Sono più veloci e reattivi rispetto alle TV, offrendoti un’esperienza di gioco più fluida e coinvolgente. Se sei un gamer incallito, probabilmente preferirai un monitor dedicato alla tua postazione di gioco. Se desideri uno schermo più grande per il multitasking o per avere una visione più ampia, potresti prendere in considerazione la configurazione con più monitor.
Questo non solo aggiunge un tocco di stile alla tua scrivania, ma è anche estremamente pratico per il multitasking. Consente di visualizzare più contenuti contemporaneamente senza dover passare da un’applicazione all’altra. Se stai valutando l’opzione di utilizzare una Smart TV come monitor per il tuo PC, è importante considerare attentamente le tue esigenze e le caratteristiche specifiche del dispositivo.
Mentre le moderne tecnologie TV stanno diventando sempre più competitive con i monitor tradizionali in termini di precisione dei colori, la scelta finale dipenderà dalle tue preferenze personali e dall’uso che intendi fare del dispositivo.
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